In linea generale, se una persona ti insulta continuamente e vuoi capire come rispondere agli insulti, o come reagire agli insulti, segui questi tre passi:
- Non far vedere all’altro che sei infastidito dal suo comportato, mantieni la calma
- Analizza l’atteggiamento di quella persona, appunta tutto su un foglio e cerca di evidenziare il meccanismo psicologico che risiede dietro a quel comportamento
- Elabora attentamente una strategia di risposta, rispondendo a tono ma non in modo maleducato
Nella vita di tutti i giorni può capitare di ricevere insulti a scuola, sul lavoro, sui social network come whatsapp e facebook. Bisogna concentrasi non tanto sull’insulto, quanto sulla risposta che si riesce ad elaborare capendo il motivo dell’insulto. A volte il motivo è evidente, ma nella maggior parte dei casi bisogna riflettere. Trovare il motivo di un comportamento ci può aiutare a trovare una modalità di agire utile per risolvere il conflitto.
Passo 1
Approfondendo questi tre punti nell’affrontare una persona che ti insulta, il primo è quello di mantenere la calma. Se una persona ti sta insultando perchè semplicemente vuole infastidirti, metterti in cattiva luce di fronte agli altri, ovvero vuole provocare in te una reazione negativa, che poi successivamente potrebbe sfociare nel maleducato. Ricorda mantieni la calma!
Passo 2
L’aspetto psicologico è quello più importante. Una volta che hai notato che quella persona ti tratta male molto spesso o addirittura ti insulta, scrivi su un foglio le caratteristiche di questo insulto: come avviene, se ci sono parolacce, se alza la voce; ma soprattutto cerca di evidenziare il meccanismo psicologico che risiede dietro a quel comportamento. La maggior parte delle volte agiamo per un preciso motivo psicologico, molte volte questo motivo è incomprensibile anche per la persona stessa, ma per noi che siamo esterni alla vicenda questo ci deve aiutare. Ognuno di noi ha dei meccanismi interni che si attivano solo in determinate situazioni.
Esempio Importante: un ragazzo si comporta male con me molto spesso, ma ho notato che lo fa soprattutto di fronte a determinate persone. Allora ti dovresti domandare, quali tipi di persone? Io ti risponderei che la maggior parte di queste sono di sesso femminile, ma specialmente con una. Questo potrebbe farmi pensare che quel ragazzo mi tratti male poiché magari mi vede come un possibile antagonista per la conquista del cuore di quella ragazza, quindi cerca di denigrarmi di fronte a lei, visto che lui si sente di non riuscire ad emergere. Cerca di denigrarmi, per tentare di emergere visto che non si crede in grado di poter emergere da solo!
Passo 3
Per concludere, una volta compreso il modo di agire di quella persona, compreso il motivo psicologico dietro alle sue azioni, che lo fanno comportare in una maniera cosi scortese, bisogna elaborare una strategia di risposta, sfruttando principalmente i suoi punti deboli, ma senza essere maleducato o aggressivo. Ricorda che in questo caso l’obiettivo è cercare di difenderti dagli insulti, molte volte le persone che parlano “l’attacchese” hanno bisogno di risposte che non siano razionali e gentili, ma risposte che siano forti, oggettive, dritte al punto.
Ricorda, il tuo obiettivo non è solo rispondere, ma che quella persona la finisca una volta per tutte di offenderti. Devi dimostrare che dall’altra parte c’è una persona che non è uno zerbino, ma una persona con cui non conviene scherzare con queste cose. Una persona che richiede rispetto!
Come rispondere agli isnulti su Whatsapp
- Non agire di impulso e analizza la situazione problematica.
- Elabora un messaggio chiaro, diretto, oggettivo e non offensivo, per rispondere a tono.
- Il messaggio non deve dare all’altro la possibilità di rispondere ma solo di incassare il colpo e smetterla definitivamente.
Ogni giorno stiamo a contatto con la rivoluzione del XXI secolo, ovvero i social network. Anche se la maggior parte delle volte sono la principale causa di perdita di tempo, questi ci permettono di rimanere in contatto tra di noi, soddisfare al bisogno innato di riconoscimento dell’uomo e sotto certi aspetti a provare un certo tipo di gratificazione.
La questione del “come rispondere agli insulti su Whatsapp” è di fondamentale importanza in quanto “verba volant, scripta manent” ovvero a parole tutto scompare, ma quando si scrive una cosa, quella resta scritta. Inoltre, è frequente che nei social qualsiasi discussione si possa amplificare, sia per la mancanza delle emozioni, in quanto da un messaggio è difficile comprendere cosa una persona pensa davvero riguardo un particolare argomento, sia per il fatto che viene meno quella barriera tra persone che permette anche in un certo senso di limitare il coraggio a dire certe cose e ad esprimersi in un certo modo anche forse eccessivamente aggressivo.
Proprio per questo è di fondamentale importanza imparare a rispondere sui social network. In questo caso riguardo a whatsapp, quello che consiglio è di inviare sempre messaggi razionali, ben ponderati, poco di istinto e molto più di cervello.
Esempio Importante : un ragazzo si comporta male. Ogni giorno che lo incontro all’università, poiché frequentiamo lo stesso gruppo di amici, mi insulta, si comporta in maniera scortese. Io sono una persona altruista, paziente e non mi viene da rispondere in un modo altrettanto sgarbato. Tornato a casa, guardo il gruppo di whatsapp e vedo che continua a insultarmi, perdo la pazienza e decido di rispondere.
Inizio a ragionare e mi chiedo, qual è il suo problema, perché fa cosi? Devo elaborare un messaggio chiaro, diretto, oggettivo, non offensivo e soprattutto che non dia all’altro la possibilità di rispondere ma solo di incassare il colpo e smetterla una volta per tutte!
Questo è quello che risposi: “quando una persona è sgarbata con te o ti tratta male, non prenderla sul personale. Non dice nulla su di te, ma molto su di se”
Che risultato ha sorbito questa risposta? Non ha saputo rispondere al messaggio, inoltre ha smesso definitivamente di insultarmi, poiché ha compreso si aver trovato una persona con la quale deve stare attento a pestare i piedi.
Come rispondere agli insulti sul lavoro
- Mantieni la calma. Il miglior modo per rispondere agli insulti è sembrare sicuro e imperturbabile.
- Mostrati superiore alla situazione, fungi da mediatore, dimostrando la tua buona cooperazione.
- Dimostra al capo quello che vali con il tuo comportamento, aggiornandolo costantemente.
Entriamo in un argomento molto importante, che è quello dell’aspetto lavorativo. Partendo dal presupposto che credo sia difficile che un collega vi insulti di fronte a tutti, farebbe in primis lui una cattiva figura, è scontato che un collega proverà a denigrarvi o a rubarvi il lavoro. Inutile dire che in questo caso l’unica modalità di riuscita della comunicazione è essere più forte e furbo: se c’è un lavoro da fare io me lo devo prendere, non devo aspettare che qualcuno me lo dia. Allo stesso modo ricorda che bisogna rendere conto del proprio lavoro solo al capo, quindi se ci sono dei lavori di svolgere dimostra a lui che sei un buon lavoratore, efficiente e corretto. Il miglior modo per dimostrare che una voce o un’opinione sia errata è dimostrando il contrario con il proprio compatimento.
Come rispondere agli insulti con classe
Potremmo definire questo tipo di risposte come “risposte thug life” ovvero che lasciano a bocca aperta e soprattuto che non permettono all’altro di replicare. Queste sono le risposte migliori, sfruttano l’ingegno e non l’aggressività, mettendo la parola giusta al momento giusto, creano quel momento thug life.
Come rispondere agli insulti degli amici
L’unico modo per rispondere ad insulti da parte di amici è parlarci e in maniera totalmente aperta chiedere il motivo di tale insulto. La comunicazione in amicizia è una parte fondamentale, per la sua riuscita e solidità, inoltre, è molto utile per risolvere situazioni conflittuali come queste.
Bella miniguida! sapere riuscire a reagire nel modo giusto non rispondendo all’odio con l’odio è un ottimo messaggio! Grazie!
Felici di essere stati d’aiuto. Grazie per il feedback! MG-Team